Il leghista Ciocca e il camerata De Carli se la prendono con gli immigrati per la cattura del delinquente di Forza Nuova
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Chissà se Fleximan verrà candidato dalla Lega alle prossime elezioni, dato che il leghista Pillon già definisce «un mito» chi è di Forza Nuova e procurava danni al patrimonio pubblico per procurare impunità a chi violava il codice della strada e assicurava più morti nelle nostre città
Pur senza elogiare in maniera tanto esplicita l'illegalità, anche il leghista Ciocca pare voler soccorrere il delinquente di Forza Nuova. E dato che loro campano di razzismo, il leghista tira fuori il solito discorso d'odio basato sul dire che gli stranieri sarebbero stupratori e che la sinistra non li odierebbe quanto li odierebbero loro:
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Premesso che di stupratori italiani ne abbiamo a bizzeffe ed è abbastanza disgustoso che Ciocca sostenga che sarebbero tutti dello stesso Paese, a lui potremmo ricordare che ara il loro leader a diffondere fotografie private di privati cittadini che venivano messi alla gogna perché osavano contestarlo. Quindi Salvini può mettere alla gogna persone che non delinquono e dovremmo tutelare il delinquente di Forza Nuova?
Se Fleximan fosse stato un africano, sarebbe facile presumere che il partito di Salvini lo avrebbe linciato. Ma il problema è italiani, come quel Turetta che la Lega tentò di difendere incitando odio verso la sorella della vittima con false accuse di "satanismo".
Ma dato che a destra dicono tutti la stessa cosa, anche quel Giovanni De Carli che esprime la sua simpatia per Hitler rilancia la versione di Ciocca. Si inventa che centinaia di morti e migliaia di euro di danni patrimoniali sarebbero "non fare male a nessuno" perché a quelli di destra piacciono delinquenti di destra perché loro odiano solo i migranti. Inventandosi pure lui che tutti i migranti sarebbero violentatori e assassini, l'estremista scrive:
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Curiosa è la sua teoria per cui gli immigrati verrebbero spacciati per italiani. Casomai sono i giornali di destra che in caso di immigrati antepongono la nazionalità alla notizia, ma poi evitano ogni connotazione territoriale quando il criminale è italiano.
Non meno comica è la teoria di Giovanni De Carli, 18enne italiano che milita in Forza Nuova, per cui chi danneggia delle infrastrutture pubbliche "oggettivamente non ha fatto del male a nessuno". Allora anche chi ruba non fa male a nessuno, quindi dirà che rubare è cosa giusta?