Pillon esulta perché il Perù considererà "malati mentali" i cittadini trans

Il leghista Pillon esulta perché l'estrema destra peruviana considererà le persone transessuali dei "malati di mente". Avvezzo a offrire la sua falsa testimonianza, si inventa persino che l'omosessualità sarebbe stata cancellata dal DSM "con un sondaggio via email". Il che è ovviamente falso, dato che la votazione avvenne per alzata di mano in quanto il dato veniva ritenuto già appurato.
Ed è interessante il suo sostenere che i governi fascisti avrebbero ogni diritto di inventarsi menzogne antiscientifiche per fare del male ad interi gruppi sociali, mostrandosi eccitato come una scolaretta nel pensare a quanto odio potrà scaturirne.

Citando un articolo pubblicato da Vox News, ossia da un sito di estrema destra noto per le sue campagne omofobe e razziste a base di fake-news, scrive:



La cosa preoccupante è che Pillon rilanci tutto festante quella notizia, non vedendo l'evidente problematicità della cosa.
Il solo pensare che basti il voto di un governo fascista per decidere che chiunque persona venga indicata come trans possa essere mandata in manicomio è aberrante. Ed è aberrante che lui se ne compiaccia.

La "fonte" citata da Pillon è un sito estremista che cerca facili profitti dall'odio etnico e religioso, mostrando particolare odio per i mussulmani:



Da denuncia è come il sito di Pillon si inventi che sarebbe "importante notare che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rimosso la transessualità dalla lista delle malattie solo mentali nel 2018 per motivi politici e non scientifici. Come era accaduto decenni prima per la omosessualità".
Una frase delirante, antiscientifica e profondamente idiota che l'ex senatore leghista offre ai suoi proseliti omofobi in occasione della Giornata Mondiale contro l’Omobilesbotransfobia.