Salvini sostiene di aver dettato legge alla Nato in difesa di Putin

Pare evidente che la Lega voglia meno Europa e più Russia, come parrebbe testimoniare anche un Vannacci che invita la gioventù salviniana a studiare la lingua di Putin. E mentre Salvini continua a ripetere che lui impedirà la difesa dei confini europei dalle mire espansionistiche di un suo alleato, la propaganda leghista pare sconfinare nel tragicomico nell'affermare:



Come no? La Nato penderebbe dalle labbra di Salvini ed è per sua volontà che si sarebbe deciso che ognuno deciderà da sé, come è sempre avvenuto. Peccato sia verosimile pensare che Stoltenberg neppure sappia chi sia Salvini, anche perché un ministro dei trasporti non dovrebbe occuparsi di politiche estere.
E se è vero che solamente ieri Salvini ipotizzava che i suoi elettori fossero così stupidi da non essere capaci di bere da una bottiglietta, oggi parrebbe pensare che possano credere che Salvini abbia modificato le decisioni della Nato...