Sempre più giù. La Meloni fa precipitare l'Italia al 36° posto nel rispetto dei diritti lgbt


Il governo Meloni ha fatto sprofondare l'Italia alla 36esima posizione della mappa di Ilga Europe che traccia lo stato dei diritti lgbt. E così, mentre Malta, Islanda e Belgio dominano la classifica, l'Italia continua a rincorrere Russia, Turchia e Armenia nella loro sistematica violazione dei diritti dei cittadini lgbt. E così, persino l'Ungheria di Orban è davanti a noi.

La denuncia è del senatore Zan, il quale ha subito il consueto odio di quei "signori" di destra che amano insultarlo e diffamarlo ad ogni suo post quasi a voler dare dimostrazione che loro sono bulli dediti allo squadrismo:



Premesso che a farsi di chetamina è quel loro amichetto statunitense che porta figli nati da GpA sul palco della meloni, il signor Brotto non si è accorto che Piantedosi fa la guerra alle famiglie gay? Non lo sa che il capolista leghista sostiene che i gay non sarebbero normali e che lui vuole che si dica che non nascerebbero tali? Non si è accorto che la Meloni ha privati i bambini del Carreggi dalle cure che Jacopo Coghe vuole siano negati loro?
Perché se non vedono alcuna omofobia, forse si sono fatti di acidi molto pesanti. Ed è indicativo che più sono omofobi e più sognano Vannacci.

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