L'ultima della De Mari: «La fiction apre la porta a messaggi subliminali pro immigrati e Lgbt»

È ovviamente il quotidiano di Maurizio Belpietro ad aver pubblicare il solito articolo di disinformazione scientifica a firma di Silvana De Mari, la quale sostiene che per natura si dovrebbe essere razzisti ed omofobi ma la televisione indurrebbe a comportamenti civili sgraditi alle destre:



Quasi a voler sottolineare le evidenti finalità di istigazione all'odio etnico dell'articolo, il titolo sostiene che non essere razzisti ed omofobi significherebbe "odiare l'uomo bianco".



Peccato sia folle sostenere che non essere razzisti comporterebbe "odio" verso chi è bianco. E chissà che all De Mari non si possa spiegare che esistono bianchi che eono gay...