Salvini sostiene che lui non governerebbe per meriti, ma solo per demeriti altrui


In poco più di tre anni, il leghista Matteo Salvini ha portato il suo partito dal 34% al 7%. Quindi fa abbastanza sorridere che, al posto di riflettere sui suoi errori, paia convinto che insultare le opposizioni possa portargli il voto di chi dovrebbe sceglierlo per odio verso le parti avverse. Ed è svilente per sé stesso il suo asserire che lui non governerebbe per meriti ma solo per demeriti altrui:



Sarà che Salvini ama cercare di radicalizzare il suo elettorato aizzandolo contro chi dissente dal suo pensiero, ma sinceramente non ci sarebbe da vantarsi di un elettorato che si "infiamma" quando lui insulta chi non la pensa come lui.
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