Se Salvini vuole "la pace", perché non invita Putin a ritirare il suo esercito?

Il leghista Salvini sostiene che lui vorrebbe la pace. Ma, al posto di invitare il suo alleato a ritirare le sue truppe di invasione dai territori ucraini, sostiene che dovremmo lasciare che Putin possa agire indisturbato.
A suo dire, proteggere i confini dell'Europa sarebbe una rottura di scatole per gli italiani, mostrando quella sua fastidiosa abitudine a parlare a nome di un intero popolo anche se il suo elettorato costituisce meno del 10% degli elettori. E se a lui sta bene che la gente possa uccidere i ladri, dice che nessuno dovrebbe torcere un solo capello ai tagliagole russi.



Fermo restando che nessuno ha mai sostenuto che l'Italia dovrebbe andare in Ucraina, neppure si capisce perché voglia la leva obbligatoria se dice che l'esercito italiano non deve difenderci. Ed intanto il suo Vannacci piagnucola che lui si sentirebbe "censurato" da chi critica il suo inneggiare ai criminali fascisti della Decima Mas che andavano in giro ad ammazzare gli italiani:



Evidentemente confidano in un elettorato filo-russo che non vede l'ora che loro stendano il tappeto rosso ai soldati di Putin.

La sua tesi viene ribadita in un messaggio in cui Savini usa un rosario per chiedere che nessuno ostacoli chi sta massacrando il popolo ucraino:



Premesso che la "tradizione cristiana" è quella che diede vita alle crociate, Salvini potrebbe dirci se l'Italia che vorrebbe lui è questa?









Non sarà che vogliono meno Europa per avere meno ostacoli nei loro affari?