Dopo l'aggressione omofoba di Roma, il leghista Pillon propone un ivieto alla bandiera raibow


In mattinata sosteneva che i mussulmani non meriterebbero diritti umani e che lui reputava molto ingiusto che la Corte dell'Aja abbia condannato i crimini perpetrati dai suoi amichetti israeliani contro bambini e civili di Gaza. Ora dice di voler vietare la bandiera lgbt, scimmiottando quel suo amato Putin che scarcerava stupratori e pedofili per mandarli a violentare bambine ucraine:



Se è evidente l'impegno del leghista Pillon nella promozione dell'omofobia, è aberrante sostenga che la sessualità sia "ideologia". E mentre invoca censure, chiede che nelle scuole siano ideologicamente imposti crocefissi che fungano da strumento di radicalizzazione dei minori, sperando che la religione possa essere abusata per legittimare omofobia e razzismo.

Il messaggio di Pillon arriva nel giorno in cui due ragazzi sono stati brutalmente aggrediti e picchiati da quattro omofobi. Ma lui non solo si è guardato bene dal condannare l'accaduto, ma insiste nel fomentare odio.

E se è evidente che Pillon ami imporre la sua discutibile ideologia religiosa, assicurando che a Dio vada bene ci bombarda Gaza o chi fa morire i migranti in mare, purché si sia omofobi e di estrema destra, non è chiaro perché vorrebbe vietare ai preti di poter esporre ciò che vogliono all'interno di proprietà private.
Commenti