Il leghista Pillon vuole davvero fare la maestrina contro Corrado Augias?
Il leghista Pillon ama insultare, quindi mette "k" a caso per irridere Repubblica e istigare i suoi seguaci all'odio contro Corrado Augias. Tanto il leghista medio campa di odio e probabilmente gente si veste da unno a Pontida o che vota Vannacci non avrà mai le capacità intellettuali necessarie a comprendere tutto ciò che vada oltre il rutto.
Seguono commenti rabbiosi, dato che era evidente che Pillon volesse istigare odio. D'altronde è quello il sentimento che loro cavalcano per cercare voti, convinti che non serva promettere migliorie alla vita dei propri proseliti quando basta convincerli che loro renderanno un inferno la vita di mussulmani, gay, persone di colore e chiunque non voglia intitolare aeroporti a un pregiudicato indagato per prostituzione minorile:
Ma se Pillon userebbe qualunque cosa per cercare di avvelenare il clima sociale, Auguias non ha detto nulla di così strano. Infatti ha osservato che Trump si è esposto al pubblico come ha fatto Berlusconi nel 2009 e che il primo ad apparire fu Mussolini, così Andreotti non ha mai nascosto i difetti. O Pillon vuole cancellare il diritto di pensiero o non si capisce perché aizzi i suoi neri seguaci contro chi osserva banali fatti.
A proposito, avrà letto l'articolo o si sarà fermato al titolo? E se è vero che viene da storcere il naso quando Berlusconi o Trump finiscono per essere definiti "leader", esattamente cosa lo infastidisce al punto da ritenere di dover chiamare i suoi a fare branco contro l'autore dell'articolo?