Il vittimismo del Secolo

Dato che una volta tanto la violenza non arriverebbe da esponenti di destra, Il Secolo d'Italia cerca di incitare i suoi lettori all'odio contro le opposizioni sostenendo che Elly Schlein dovrebbe giustificare il presunto segno sul collo esibito da quel consigliere leghista che si divertiva ad insultare Pertini:

Quindi va bene manganellare gli studenti, purché il Pd chieda scusa se un singolo consigliere viene accusato di comportarsi come loro? E lo sapranno che a loro amata Meloni taceva sui gravi rigurgiti fascisti nelle sedi del suo partito?
Intanto si è scoperto che è stato candidato con la Lega uno dei quattro estremisti di destra che hanno aggredito un giornalista all'esterno di un raduno di CasaPound:

Ma su questo, Il Secolo d'Italia preferisce tacere.