La destra scatena i suoi influencer per incitare odio contro le vittime dell'aggressione omofoba di Roma


Gli influencer di destra sono già al lavoro per negare la gravità dell'ennesima aggressione omofoba avvenuta a Roma.
Ad esempio, l'omofobo Pasquale invita i suoi neri seguaci a irridere le vittime, sostenendo che lui crede ciecamente alla versione degli aggressori. Dato che loro dicono di non aver agito per omofobia, lui è certo che bisognerebbe credere sulla parola a dei quattro violenti che aggrediscono la gente per strada:



Naturalmente, fossero stati di colore, avrebbero avuto torto a prescindere. Poi, a dimostrazione di come gli influencer di destra parlino di cose che neppure conoscono, il signor Pasquale cerca di fomentare odio contro le vittime sostenendo che i poveri aggressori non avrebbero mai potuto vedere che si tenevano per mano:



Eppure gli sarebbe bastato guardare il video dell'aggressione per capire che erano gli aggressiri a viaggiare in macchina, mentre le due vittime camminavano per strada.

Ovviamente non è difficile capire che la tesi sostenuta dal signor Pasquale non stia in piedi, dato che alcuni suoi or9oseliti si affrettano a dirgli che loro vorrebbero picchiare nuovamente le vittime perché gay:



E riguardo alla matrice, non mancano i soliti insulti omofobi degni di gente che pare orgogliosa del loro degrado morale:



Tanto basta a testimoniare che l'omofobia è un problema, anche se il signor Pasquale villipendia il Tricolore per sfottere le vittime.

Non contento, il signor Pasquale tenta anche di incoraggiare squallido sessismo ad ode della proposta leghista di multare chi non parla al maschile delle donne che ricoprono cariche importanti:



Chi glielo siega che quei termini sono neutri, dato che "il camionista" o "il regista" non sono termini femmili? Non è che il signor Pasquale sia così convinto di avere seguaci psicologicamente deboli da ritenere di poterli ingannare con fesserie simili?
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