Il leghista Sasso sostiene che Orban sia paladino della libertà
Il leghista Rossano Sasso pare voler rilanciare la retorica del "noi contro loro" che fu alla base dell'intera propaganda nazifascista. E così lo troviamo a lamentarsi che "loro" punirebbero chi garantisce anonimato ai pedofili e "loro" ostacolerebbero la diffusione di fake-news ideate per inquinare il dibattito politico, arrivando persino a sostenere che Trump, Salvini e Orban rappresenterebbero la sua idea di "libertà":
Peccato che gli unici che hanno tentato di ribaltare il risultato elettorale attraverso la pubblicazione di fake-news sui social siano stati i “patrioti” Trump e Bolsonaro. E chissà se parla dello stesso Victor Orbán che ha chiuso tutte le testate giornalistiche e le università private ungheresi che non si erano allineate ai suoi diktat.