Il leghista Simone Pillon si fa promotore dei libri razzisti di CasaPound

Il leghista Simone Pillon si fa promotore di un libro di Francesca Totolo, nel quale l'esponente di CasaPound tenta di sostenere che gli uomini eterosessuali italiani sarebbero discriminati rispetto agli stranieri quando commettono un femminicidio:

In realtà, l'impressione è che sui giornali di destra sia vero solo l'esatto opposto, dato che si scatenano solo solo quando l'assassino è straniero. Negli altri casi preferiscono tacere o cercare leghisti pronti ad accusare accusano di "satanismo" i familiari della vittima.
Non è meno deprecabile appare anche il titolo, ossia "Le vite delle donne che contano". Quindi solo le donne vittime di stranieri conterebbero? Quelle maltrattate o uccise dai nostri italici maschi non contano niente? Evidentemente la signora di CasaPound vuole strumentalizzare e speculare sulle vittime a fini politici, in quello che appare come uno schifo e un insulto a tutte le donne.