La Ceccardi ci spiega che l'immunità va data a Salvini e negata a chi non è di destra


La leghista Susanna Ceccardi ci illustra una interessante teoria. Se la destra non ha avuto problemi con un Salvini ha ottenuto l'immunità parlamentare dicendo che il suo aver dato della "zecca tedesca" a Carola Rackete rientrasse nell'esercizio dei suoi ruoli istituzionali, Ilaria Salis, lei dovrebbe rinunciare ai suoi diritti perché l'alleato di Salvini la accusa di reati per cui non è stata giudicata o processata mentre veniva tenuta prigioniera in Ungheria.
Poi, però, afferma che sarebbe sarebbe ingiusto mettere sotto processo per sequestro di persona e omissione d'atti d'ufficio chi sostiene che aver ritardato lo sbarco a 140 naufraghi sarebbe servito a "difendere i confini"...



Quindi il processo va bene per la Salis, a fronte di accuse tutte da provare, ma andrebbe risparmiato a Santanché o Salvini nonostante l'evidente flagranza di reato? E dovremmo farlo perché lo dice un ungherese che continua a insultare le nostre leggi in difesa del suo alleato che non vuole farsi processare?
Allora la Ceccardi la faccia più semplice e dica chiaramente che lei ritiene che si debba arrestare chi non è di sinistra e che si debba garantire totale impunità a chi è di destra. E se l'Ungheria le piace tanto, perché non si trasferisce là?
1 commento