Balpietro nega il patriarcato e parla di "trans che usurpano i posti delle donne"
Secondo Maurizio Belpietro, il patriarcato non esisterebbe. Evidente Turetta non esiste, Giulia Cecchettin non è morta e il figlio del presidente del Senato non è accusato di stupro.
In prima pagina, Belpietro preferisce incitare i suoi lettori ad essere omofobi e razzisti, sostenendo che il "patriarcato" sarebbe rappresentato da "comunità islamiche frutto di immigrazione selvaggia, utero in affitto, trans che usurpano i posti delle donne". Sostiene anche che si tratterebbe di "aspetti denunciati da molte femministe che vengono attaccate", evidentemente intendendo la Terragni.
E mentre Belpietro sostiene che il "patriarcato" sarebbe la mancata discriminazioni delle donne trans che lui definisce "uomini", è sempre in prima pagina che la sua De Mari si lamenta di una Chiesa che non viene più usata per limitare le libertà altrui:
E quindi, lo dovrebbe decidere lei chi sbaglia? Perché, a giudicare da ciò che scrive, in molti potrebbero ritenerla che sia lei la prima ad essere in errore. E poco importa se lei odia Bonino, molti credenti saranno certamente convinti che proteggere la libertà di scelta delle donne sia meglio che dedicare la vecchiaia alla promozione dell'intolleranza.