Dragoni è certo che prendersela con gli stranieri basti ad eliminare i residui di patriarcato che ci sono in Italia?
Dragoni ci spiega che alle donne italiane che vengono uccise da uomini italiani potremmo dire che i mussulmani sono peggiori. Così il prossimo Turetta potrà tranquillamente uccidere un'altra Cecchettin, perché alla destra interessa unicamente sfruttare il femminicidio per attaccare gli stranieri e sostenere le teorie razziali di Salvini e di Valditara.
Ci spiace per Dragoni, ma affermare che nei paesi islamici c'è il patriarcato elimina i residui di patriarcato che ci sono in Italia.
Ma forse i "destroidi" sentono il dovere di usare quei cadaveri di donna come pretesto per l'istigazione all'odio razziale, dato che pare molto chiaro l'ordine impartito dalla loro sovrana:
E quando la meloni ordina, il suddito obbedisce. E così, il Secolo ci spiega che possiamo disinteressarci al 75% dei femminili perché sarebbe molto importante trovare giustificazioni al razzismo. La loro tesi è dunque che se avessero ragione loro a dire che gli stranieri hanno meno rispetto delle donne, allora la Meloni avrebbe ogni ragione di spedire quelle donne dove siamo meno tutelate:
Dovremmo poi capire se i loro dati abbiano un qualche valore. Perché se gli stranieri denunciati finiscono in carcere, nessuno parla più del figlio di La Russa. E quindi pare lecito chiedersi se non sia che gli italiani possono permettersi avvocati migliori e se ciò non incida con le loro statistiche. Anche perché si sa: lo straniero è sempre colpevole, ma con gli italiani è la donna che provocava...