“Free Turetta”, scritta choc circondata da svastiche sui muri di Canelli


Tra svastiche e stelle cerchiate, si chiede la scarcerazione di Filippo Turetta in quanto autore del femminicidio di Giulia Cecchettin. È quanto apparso su un muro di Canelli, in provincia di Asti.
La sindaca Roberta Giovine parla di «un atto di becero bullismo e di grande stupidità che conferma quanto sia necessaria una presa di coscienza. Non dimentichiamo che proprio a Canelli un ex marito ha assassinato una madre di famiglia accanto alla stazione, mentre meno di sei mesi fa c’è stato un tentativo di femminicidio alla Casa della Salute. Queste scritte sono un oltraggio a queste persone».
Nei giorni scorsi, molti esponenti della destra hanno cercato di sostenere che sessiamo e patriarcato non esisterebbero più. Ma evidentemente i bulli di estrema destra non la pensano così.
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