Il leghista Borghi chiederà il carcere per chi ironizza sulle sue teorie
Dopo il carcere per chi oserà mettere in dubbio la teoria di Salvini per cui Fabrizio Quattrocchi dovrebbe essere ritenuto un "eroe", il leghista Borghi annuncia che lui chiederà il carcere per chi ha osato ironizzare sulle sue teorie di rilevamento del tasso alcolemico esposte in difesa del nuovo codice della strada voluto da Salvini:
Qualcuno ingenuamente osserva:
Purtroppo non è così. Nell'ambito penale, il cittadino che venisse denunciato da un ricco politico di destra dovrà farsi carico delle spese legali sostenute per provare la propria innocenza anche se i giudici dovessero rilevare che la querela sporta è priva di qualsiasi fondamento.
Lo diciamo per esperienza, perché anche noi di Gayburg abbiano dovuto pagare migliaia di euro per sentirci dure che avevamo esercitato il nostro diritto di critica e che la causa intentata contro di noi da Fratelli d'Italia era priva di fondamento. E così, abbiamo scoperto che in Iralia la libertà di parola è a pagamento.