La destra che vuole "eliminare" le "zecche" che osano dissentire a Musk
Salvini ha sdoganato il termine "zecca" per definire le opposizioni, riportando in auge un termine che la propaganda nazista usava per deumanizzare gli ebrei.
E dato che il ricorso all'insulto gratuito parrebbe eccitare i rancorosi elettori della destra populista, i loro influencer sono attivamente impegnati nell'incoraggiare gli hater a usarlo per definire chiunque non sostenga la loro ideologia:
Se Salvini ha invitato a definire "zecca" chi non è di estrema destra, Massimo Coggnini aggiunge che la "zecca" andrebbe "eliminata". Lo facevano anche i nazisti nei loro campi di sterminio.
E così, aumenta la violenza della loro retorica, passata dall'offesa gratuta al sostenere che vada "eliminato" chi non condivide il loro razzismo e la loro omofobia. Al momento lo dicono solo a parole, ma di questo passo c'è da temere che in futuro possano decidere di passare ai fatti.
Considerando che è evidente che il signor Massimo sta definendo "zecca" personaggi come Elio, Gabanelli e Pelù, è probabile che quel messaggio possa rientrate nel reato penale di diffamazione. Ma il loro odio verso chi non la pensa come loro è sempre più sventolato.