Violenze e abusi in carcere, copo Cuneo arrivano arresti anche a Trapani
Sono 33 gli agenti di polizia penitenziaria indagati per aver perpetrato torture ai detenuti del carcere di Cuneo. Li avrebbero picchiati, insultati, presi a sputi e torturati con scariche elettriche. Secondo il tribunale del riesame di Torino, che ha confermato la sospensione di alcuni agenti, l’utilizzo della violenza non era eccezionale, ma una prassi, e ha definito il comportamento degli agenti crudele, brutale e degradante per le vittime.
Nel mentre, altri 11 agenti penitenziari sono stati arrestati e 14 sono stati sospesi sospesi in merito a torture che sarebbero state perpetrate nel carcere di Trapani. I poliziotti arrivavano a gettare contro i detenuti acqua mista a urina, perpetrando una sistematica violenza.
Gli agenti si sarebbero accaniti con particolare violenza contro detenuti con problemi psichici ed extracomunitari, scegliendo accuratamente di colpire i soggetti più fragili.
“Non fatemi vedere i vostri palazzi ma le vostre carceri, poiché è da esse che si misura il grado di civiltà di una Nazione”, diceva Voltaire. Evidentemente il Governo meloni ha difficoltà a garantire quella civiltà.