Benito Mussolini è l'uomo dell'anno di Libero
Resterà deluso chi pensava che Turetta sarebbe potuto essere l'eroe dell'anno di Libero. Il quotidiano del leghista Angeucci ha infatti preferito celebrare il loro amatissimo duce:
Dato che per loro tutto va fatto sempre contro qualcuno e mai per qualcosa, sostengono di averlo scelto per fare dispetto ala sinistra. Ed ovviamente negano che il ritorno ai manganelli e alle deportazioni mostri che la destra italiana sia incapace di abbandonare il fascismo.
Con un editoriale in apertura di giornale, il direttore responsabile Mario Sechi sostiene che il quotidiano fondato da Vittorio Feltri abbia deciso di celebrare il duce «perché Benito Mussolini 80 anni dopo la caduta del fascismo è ancora l’ossessione della sinistra. Un anno di dibattiti, polemiche, libri, film, con un solo protagonista: il Duce. Così un fantasma continua a dominare la politica e la cultura italiana. Grazie ai compagni che sbagliano».
Già nel 2017, un altro quotidiano del leghista Angeucci scelse il duce:
Nel 2023, il premio di "uomo dell'anno" di Libero venne conferito a Giorgia Meloni, che è donna ma si fa chiamare uomo per piacere ai maschilisti che dicono di vedere "gender" ovunque:
Insomma, l'accostamento lo hanno fatto loro.