Il pastore Carollo asscura che sia stato lui a vietare le preghiere dei credenti lgbt


Il pastore evangelico Luigi Carollo parre peccare di superbia nell'affermare che Dio lo riterrebbe il suo figlio prediletto e che realizzerebbe ogni sua richiesta. Ma Carollo non prega perché cessino le guerre o perché non siano altri morti nel Mediterraneo, lui prega perché ai fedeli lgbt sia negato il diritto di pregare.
Evidentemente vorrebbe che Dio fosse negato a chi non è omofobo e di estrema destra quanto lui, il suo Vannacci e la sua Giorgia Meloni.



Quindi il Vaticano obbedirebbe ad un pastore di un'altra confessione religiosa che vuole vietare Gesù ai credenti? E Dio dovrebbe essere felice perché lui caccia i credenti?

Intanto Andrea Vani, giocatore della Supernova Fiumicino, sostiene che "il femminismo ha rovinato la società". Evidentemente il suo parlare al femminile dei gay non è l'unico sintomo di un retaggio machista:



Ovviamente la sua sparata ha ottenuto l'immediato plauso del pastore evangelico Luigi Carollo, che è anche l'autore del messaggio che l'ha fomentato nel suo attacco alle donne:



Da sempre contrario ad ogni libertà personale, aveva scagliato la prima pietra contro chi vorrebbe mettere al fondo dei figli:



Dal canto suo, il giocatore della Supernova Fiumicino pare avere uno strano rapporto con le donne. Ad esempio, è in violazioni delle leggi vigenti che vietano di cercare dipendenti di un solo genere che sulla sua pagina Facebook scriveva:



Peccato che ci risulta che leggi vieterebbe di dichiarare di voler assumere solo donne anche negli annunci privati...
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