Carollo sostiene che Dio voglia che Salvini cacci i migranti perché loro "stuprano le nostre figlie"


Offrendo la sua solita falsa testimonianza, il pastore evangelico Luigi Carollo pare voler ingannare i poveri di spirito raccontando che il suo Matteo Salvini sarebbe stato indagato per "aver difeso i confini". Peccato sia falso, dato che Salvini era a processo per sequestro di persona ed omissione d'atti d'ufficio.
Non contento, tenta persino di accostare il processo a quel simpatizzante dell'Afd che ha compiuto un attentato terroristico mosso dall'odio verso gli islamici. Ed è un po' buffo che praticamente voglia dare ragione al terrorista, sostenendo facesse bene a odiare chi non è anti-islamico come Salvini, visto che lui si dice certo che ogni migrante voglia stuprare sua figlia:



Ma che c'entra Salvini con l'attentato, se non per essere alleato del partito per cui simpatizzava l'attentatore? E su che basi afferma che tutti i migranti sarebbero stupratori?
Fatto sta che il pastore invita a non dare ascolto a Gesù perché lui assicura che i migranti vogliano stuprare sua figlia. Ma però non vuole manco i gay, perché li accusa di non volersi portare a letto sua figlia...

Il pastore avrebbe anche deciso che non sarebbe vero che l'attentatore sarebbe fan di Musk e dell'Afd perché non ha massacrato i fedeli di una moschea ma solo chi accusava di "islamizzare la Germania":



Sceglie poi di dispensare cuori per chi invoca Vannacci in difesa di chi uccide mosso dal pensiero predicato dai populisti:





E pollici versi arrivano per chi insulta il Papa perché non anti-islamico come il loro Vannacci:





È questo il rispetto che Carollo riserva alle vittime?
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