Giorgia Meloni regala la cittadinanza italiana al presidente argentino Javier Milei

Giorgia Meloni ha deciso di regalare la cittadinanza italiana a Javier Milei quale ricompensa per la partecipazione del del presidente populista argentino al suo festino di Atreju.
E così, mentre la signora nega la cittadinanza a bambini che nascono e crescono in Italia, la userà come dono natalizio per i suoi alleati. Per aggiungere la beffa al danno, la signora meloni si è appellata allo “ius sanguinis”, sostenendo che Milei sarebbe italiano perché aveva dei nonni calabresi emigrati in Argentina all’inizio del Novecento.
Dato che la leghista Susanna Ceccardi ama sostenere che la cittadinanza andrebbe "guadagnata", anche se in realtà non ci pare che lei abbia ha fatto nulla per meritarsela, chissà che dirà di una signora che abusa del suo potere per regalare cittadinanze facili agli esponenti della destra e nazionalista?

Per non farsi mancare nulla, la signora meloni regalerà la cittadinanza anche alla sorella minore di Milei, Karina, che è segretaria generale della presidenza argentina. L'atto formale avverrà sul palco del raduno di Fratelli d'Italia, così da chiarire più chiaramente il suo uso propagandistico dello stato a beneficio del partito. E chissà se poi regalerà cittadinanze italiane anche ad Orban, a Trump, a Putin e ad Assad, perché a quel punto non sarebbe giusto negasse loro gli stesi privilegi che ha voluto regalare a quel tizio argentino che se ne andava in giro con una motosega. L'importante è che non conceda quei diritti a chi nasce e paga le tasse in Italia, dato che i suoi elettori non vogliono.