Il calciatore Sam Morsy bestemmia Gesù per usarlo contro i gay
La Premier League inglese ha promosso un'iniziativa a favore della comunità lgbt+, invitando i capitani di tutte le squadre a scendere in campo con una fascia arcobaleno al braccio. Ma dato che gli omofobi non mancano mai, non è mancata la resistenza dei soliti intolleranti.
Ad esempio, l'egiziano Sam Morsy si è rifiutato di indossare la fascia arcobaleno, sostenendo che il rispetto dei diritti umani fosse contrario alle sue convinzioni da mussulmano. Ma paggio ha fatto Marc Guehi, che da difensore del Crystal Palace e della nazionale inglese ha imbrattato la fascia con una scritta a pennarello con scritto "I love Jesus" in un dichiarato tentativo di contrapporre la sua presunta fede religiosa ad un intero gruppo sociale.
Oltre l'evidente offesa a Gesù strumentalizzato come mezzo di incitamento all'odio, il giocatore potrebbe subire sanzioni per aver violato il regolamento che vieta di esibire messaggi religiosi in campo.