Il razzismo della destra contro il maschio eterosessuale bianco


Massimo Cogngni pare molto razzista verso i maschi eterosessuali bianchi. Ricorrendo al solito vittimismo che tanto piace ai carnefici che si fingono pecore, oggi si inventa che il maschio eterosessuale bianco dovrebbe necessariamente essere razzista, xenofobo e omofobo solo perché lui si percepisce tale.



Peccato esistano tanti bianchi che non sono razzisti e tanti eterosessuali che non sentono la necessità di odiare i gay. Quindi è evidente che il suo "ragionamento" sia una bestialità pensata per quei poveri analfabeti funzionali a cui Musk propone i post più beceri che siano mai stati concepiti da mente umana.
Inoltre Cogngni parrebbe anche ignaro del significato di parole come "populismo" e "xenofobia", dato che le sue definizioni rasentano il ridicolo. Il maschio bianco non deve essere nazista per forza, come nessuno lo obbliga a rompere le scatole a chi non ha i suoi stessi impulsi sessuali. E quindi c'è poco da fare la vittima, dato che andrebbe solo riservata profonda disistima verso chi si professa razzista, fascista, infedele, xenofobo e populista ascondendosi dietro a persone bianche, di sinistra, cristiane e fedeli alla loro identità da paese antifascista.
Benchè meno è vero il suo sostenere che chi è di destra sarebbe automaticamente onesto, dato che lui trascorre le sue giornate a sostenere che chi non è italiano sarebbe la causa dio ogni illegalità. Ma poi sui giornali leggiamo:



Quindi Cogngni la metta di essere razzista verso i maschi eterosessuali bianchi e abbia il buonsenso di riconoscere che si può non essere razzisti e omofobi anche se bianchi ed eterosessuali.
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