Jacopo Coghe vuole le censura delle tematiche lgbt, ma poi si lamenta se a scuola non si insegna transfobia
Jacopo Coghe sostiene di essere il detentore della verità assoluta e di aver stabilito che le persone trans non abbiano il diritto di vivere. Lo avrebbe deciso constatando che le donne gli procurano eccitazione sessale, motivo per cui ne avrebbe dedotto che chi non è come lui non possa che essere sbagliato e ritenuto immeritevole di vivere.
Per tramutare il suo pregiudizio in un lucroso business, ha iniziato a farsi pagare per stare sui social a insultare le ragazzine trans e a invitare gli hater a parlarle al maschile. E mentre si batte perché ogni tematica lgbt sia censurata nelle scuole e mentre denuncia chiunque esprima idee sgradite alla sua organizzazione, scrive:
In realtà, Connie Shaw è stata semplicemente sospesa dal suo ruolo di responsabile della programmazione diurna della radio universitaria a seguito di lamentele sui contenuti da lei pubblicati sulla pagina Substack di Graham Linehan. In particolare, le veniva contestato il fatto di invitare personaggi controversi e di imporre le loro opinioni senza qualsivoglia forma di contraddittorio.
Ovviamente Connie Shaw ha sfruttato le sue polemiche per annunciare il suo ingresso nell'organizzazione Accademics for Academic Freedom, ossia la solita organizzazione evangelica che sostiene di voler "proteggere la libertà di parola e la libertà accademica".