La Spagna vuole tutelare i diritti di gay e donne a livello costituzionale


«Diritto all'IGV e matrimonio egualitario entreranno nella Costituzione spagnola insieme al salario minimo». È la promessa del primo ministro spagnolo Pedro Sánchez, il quale vuole garantire un argine al pericolo rappresentato dall'ultradestra.
Secondo il leader dei Socialisti spagnoli, «il tandem della destra tradizionale con l'ultradestra è probabilmente la più grande minaccia ai valori e al benessere dell'Occidente».

Protesta la destra italiana, che ai quotidiani del deputato leghista Angelucci ha affidato il compito di convincere i loro elettori concedere diritti sia un male. E così, si lamentano che sarebbe ingiusto garantire che le donne possano scegliere per sé stesse al posto di essere costrette a fare ciò che ha deciso Jacopo Coghe, così come sarebbe ingiusto che i gay possano sposare chi vogliono al posto di essere costretti sposare chi dice Jacopo Coghe:



Pare dunque evidente che l'attacco ai diritti sia ormai un punito programmatico della destra italiana.
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