L'evangelico Carollo inneggia ad un Trump che vuole vietare per legge la natura
Il pastore evangelico Luigi Carollo si dice convinto che Dio voglia il dominio di Donald Trump, ossia di quel signore anziano che promette grandi deportazioni di esseri umani mentre paga giovani attrici pornografiche per tradire la moglie incinta. A suo dire, lo avrebbe incaricato di vietare per legge l'esistenza delle persone transessuali al solo fine di compiacere la sete di discriminazione degli integralisti:
In un Paese libero, le persone potrebbero vivere le loro vite anche se Luigi Carollo le odia. Esultare perché Trump farà soffrire inutilmente milioni di adolescenti non ci pare un qualcosa di cui si dovrebbe vantare. E di certo, non è attraverso una legge che si potrà vietare la natura, dato che le persone transessuali continueranno comunque a esistere e al massimo il signor Trump potrà cercare di non riconoscerle.
Ed al suo Andrea Vani vorremmo ricordare l'ovvio, ossia l'odio non è un dispetto a noi ma al massimo è un insulto Dio:
Sinceramente non capiamo perché Carollo elogi chi ci insulta gratuitamente con antipatici paragoni agli escrementi. Spera di insegnare ai suoi seguaci ad essere incapaci di ogni rispetto? Li vuole corrompere ad atteggiamenti molto poco cristiano?
E chissà se li farà ridere anche l'evidenza statistica di quanti adolescenti vengano spinti al suicidio dalla loro ideologia...
Se quella colonnina è così lunga, la colpa è di chi semina intolleranza. Negare quel dato di fatto sarebbe come negare l'evidenza. E con buona pace per loro e per chi vuole essere loro complice, il voler negare l'identità delle persone non è "tornare all'ovvio", ma significa manifestare una chiara ideologia di stampo fascista. Perché non è certamente normale che un signore di nome Carollo si mette a sbraitare ogni giorno che lui non accetta che gli altri possano vivere le loro vite solo perché lui si parrebbe credersi migliore di tutti e forse si sentirebbe sminuito nelle sue convinzioni suprematiste dal constatare che gli altri potrebbero essere felici pur senza essere come lui.