L'attacco dei leghisti alla bambina sopravvissuta all'ennesimo naufragio
Sarà che molti leghisti parrebbero contraddistinti da un'indole violenta e da atteggiamenti molto rabbiosi, ma suscita un certo senso di repulsione vedere con quanta rabbia siano capaci di scagliarsi contro l'unica superstite di un naufragio avvenuto nel Mediterraneo.
Forse convinti che si debba negare la realtà se si vuole sostenere la teoria di Salvini sul fatto che lui sarebbe a processo per "aver difeso i confini dell'Italia" e non per sequestro di persona come scritto negli atti, li troviamo a scrivere:
Peccato che il mondo non giri attorno a Salvini e ai suoi problemi giudiziari. E di certo non basta negare le stragi in mare per sostenere che abbia fatto bene a ritardare lo sbarco di 140 migranti, in violazione alle leggi vigenti, solo per fare piacere ai suoi elettori.
Ma forse è inutile aspettarsi un qualche logica da chi dice che Salvini andrebbe ritenuto "patriota" solo perché lui si definisce tale dopo aver passato anni a disprezzare il Tricolore e ad augurare ogni male all'Italia quando diceva di credere nella fantomatica Padania.