Salvini chiude l'anno inveendo contro i mussulmani e promettendo leggi che esistono già dal 1975

Anche se noi lo paghiamo per occuparsi dei trasporti, Salvini preferisce occuparsi dei mussulmani. D'altronde si sa: inveire contro di loro è certamente più facile che far arrivare in orario i treni e probabilmente il suo promettere limitazioni alla loro libertà personale porta voti.
Premesso che un leghista che vuole dare lezioni di "civiltà" fa quantomeno sorridere, lo troviamo a scrivere:



Considerando che la legge n. 152 del 22 maggio 1975 in materia di "Disposizioni a tutela dell'ordine pubblico" prevede all'articolo 5 che "è vietato l'uso di caschi protettivi o di qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico senza giustificato motivo", non si capisce di cosa pairli.
Sta forse promettendo una legge che imporrà ciò che è già previsto dalla legge? O forse, vuole solo far sapere ai suoi elettori che non concederà libertà di culto a chi ha una fede sgradita agli estremisti di destra?