Salvini arriva a dire che lui avrebbe impedito lo sbarco a dei naufraghi "per il nostro bene"
Matteo Salvini può anche essere convinto che sia giusto odiare gli immigrati al pari di come un tempo odiava i meridionali. In fondo sono quarant'anni che campa a spese dei contribuenti odiando qualcuno e dicendo che lui si sentirebbe superiore agli altri per diritto di nascita.
Ed è forse quella l'unica sua costante, dato che su ogni altro tema le sue "idee" sono cambiate secondo la convenienza delle momento. Prima odiava l'Italia ed ora si dice patriota. Prima andava per moschee in cerca di voti ed ora cerca voti insultando i mussulmani. Prima non voleva il ponte ed ora vuole milioni per costruirlo. Prima intonava cori contro i napoletani ed ora vuole il loro voto. Prima la Lega partecipava ai gay prode ed oggi campa di omofobia...
Ma il suo affermare che le sue opinabili idee sarebbero per il nostro bene non è accettabile.
Premesso che a rischiare la vita è chi muore a Cutro e non certamente un ricco politico che ha paura di essere condannato in primo grado, molto arrogante è il suo sostenere che le sue opinabili "idee" sarebbero colpa degli italiani perché lui ha deciso che sarebbe per il loro bene che lui agirebbe secondo i sui interessi elettorali.
Se poi dovessimo giudicare lo schifo in cui lui sta trasformando l'Italia, pare lecito ritenere che nulla di ciò che lui sta facendo sia per il bene del Paese. A piace un'Italia razzista che vede in Orban un esempio? Vi piace un Paese in cui Pillon elogia chi vuole picchiare le donne trans nei bagni? Vi piace un paese in cui chi ruba 49milioni agli italiani non va in galera?
E visto che Salvini continua a mentire sulla natura del suo processo, è bene ricordare che nessuno lo accusa d aver "difeso i confini" come sostiene lui. L'accusa è sequestro di persona e omissione d'atto d'ufficio.