Salvini vuole il Viminale. La Meloni gela le sue ambizioni
La sentenza che ha risparmiato Salvini dai 6 anni di carcere chiesti dalla Procura non ha certamente cancellato la disumanità del suo fermo ai naufraghi che tenne stipati a bordo della Open Arms. Ma lui parrebbe convinto che quella sentenza dovrebbe procurargli un profitto, quasi come se l'essere scapato al carcere fosse un merito.
Dato che è evidente che lui vorrebbe fare il ministro degli interni per raccattare voti proponendosi come il cacciatore di immigrati, sostenuto che il Viminale è «un posto stupendo» e che solo «per ora» non pensa di traslocare.
Lo ha gelato la Meloni, che ha prontamente replicato: «Tutti contenti dell’attuale ministro dell’Interno». Ma il leghista non pare demordere: «Parlerò con la premier e Piantedosi», dichiara.