Scoperta un'organizzazione neonazista che progettava attentati in Italia

Mentre Salvini e Meloni irridono chi denuncia un ritorno del fascismo, la forze dell'ordine hanno scoperto gruppo neonazista che progettava attentati.
I loro membri erano tutti armato, neonazisti e italiani. In alcuni erano anche stato addestrati in campi paramilitari. Via Telegram e VKontakte,e rano in contatti con gruppi neofascisti dell'est ed erano pronti a compiere attentati e “atti eversivi violenti”.
Si facevano chiamare “Werwolf Division”, evocando i “lupi mannari” di Himmler. 12 persone risultano ora indagate per terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale.

Il gruppo si definiva “segreto, composto da pochi camerati validi e fedeli, pronti ad agire”. Nel 2022 è stato trovato dalla Digos un volantino, diffuso sul territorio emiliano, in cui era raffigurato un uomo con la “skullmask” e il simbolo nazista del sole nero e la citazione dell’estremista di destra francese Dominique Venner: “Nulla sarà compiuto finché i germi del regime [liberale] non saranno sradicati fino all’ultima radice. Per questo bisogna distruggere la sua organizzazione politica, abbattere i suoi idoli e i suoi dogmi, eliminare i suoi padroni noti e quelli occulti, mostrare al popolo come è stato tradito, sfruttato e insozzato”.