Al pastore evangelico Luigi Carollo non sta bene l'esistenza dei mussulmani

Se è pur vero che il pastore evangelico Luigi Carollo parrebbe credere più in Vannacci che in Gesù Cristo, appare molto deprecabile il suo continuo tentativo di istigare razzismo a vantaggio della sua amata ultra-destra.
Oggi urla che a lui non sta bene che dei mussulmani possano festeggiare Capodanno, a lui non sta bene possano invocare il loro dio e a lui non sta bene che posano vestirsi come più preferiscono. In fondo mica sono lui, che pretende di poter organizzare manifestazioni in piazza e picchetti davanti agli ospedali contro le donne che scelgono di abortire!
Così sfodera i peggiori slogan leghisti basati sul parlare di "islamizzazione" e di "sottomissione".



Ovviamente cita anche quel crocefisso che lui vorrebbe imporre nelle scuole, descrivendolo come un simbolo di sopraffazione che dovrebbe mostrare il suo dominio sui figli altrui. E certamente non solo solo i mussulmani a chiedere il rispetto della laicità dello stato, anche se pare ovvio che lui voglia colpire loro.

Tra i commenti, il solito giocatore della Supernova Fiumicino definisce "fogna" chi non è della loro stessa etnia:



Altri lasciano intendere che avrebbero voluto commettere reati d'odio:



Ovviamente il pastore ha elogiato il loro astio, elargendo cuori a chi minaccia il prossimo suo:



Peccato che sia molto opinabile il suo sostenere che la libertà religiosa altrui andrebbe calpestata solo perché lui teme che gli evangelici possano diventare una minoranza ancor più risicata. Forse, non andasse in giro a descrivere Dio come un omofobo che ama Trump, la sua chiesa non sarebbe così vuota...

E dato che a lui non sta bene che i gay possano vivere le loro vite, a lui non sta bene che le persone transessuali possano esistere, a lui non sta bene che le donne possano avere libertà di scelta,
perché non ci fornisce la lista delle persone che lui è disposto ad accettare? Vorrebbe forse un mondo riservato a lui, a Jacopo Coghe e al suo amatissimo Vannacci? Vorrebbe imporre le sue idee e vietare chi non la pensa come lui?