I leghisti chiedono a Trump di "liberare anche l'Europa" dal fantomatico "woke"


Il leghista Rossano Sasso invoca il nome di Trump, sostenendo che dovrebbe aiutare i populisti europei a "liberare" l'Europa da quel fantomatico "woke" che ormai è ormai sempre sulle loro bocche. Stando al discorso di Trump, parrebbe che sasso sogni un'Italia in cui i gay possano essere licenziati sulla base del loro orientamento sessuale, in cui non si incettivi la parità di genere e in cui gli studenti trans siano costretti a subire feroci discriminazioni nelle aule scolastiche:



Più verosimilmente, da Trump arriveranno solo accise che porteranno al licenziamento di tanti leghisti. Ma pare quasi che la destra vedano un "eroe" in un anziano signore che trafugava soldi al partito per corrompere le giovani pornostar con cui tradiva la moglie incinta...
E se i leghisti si dicono sovranisti, perché ritengono che un extracomunitario dovrebbe venire in uno stato governato da loro a dettare legge?

Riguardo all'ideologia che muove Trump, basterebbero i fatti per dover allertare chiunque abbia un po' di buonsenso:



Sasso vorrebbe portarci a casa dei ricconi che si divertono ad esibirsi in saluti fascisti?
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