Il leghista Sasso promette azioni contro i libri di testo che riportano affermazioni sgradite al governo

Il leghista Rossano Sasso ha già accontentato i fondamentalisti di Provita Onlus, deviando i soldi stanziati per garantire una sana educazione sessuale ai giovani in ben più ideologici corsi di educazione alla fertilità. Ora vuole mettere mano sui libri di testo, sostenendo che i poveri bambini avrebbero vittima di imprecisati "docenti con la tessera del Pd".
Ovviamente quelli con la tessera legista non suscitano polemiche, dato che probabilmente non hanno nulla da ridire con chi insegna che Salvini sarebbe un vero patriota che difende i santi confini cattolici dall'nivazione dei neri in quanto padre della Patria anche se sino all'altro ieri diceva di provare disgusto verso il Tricolore:

Ovviamente Sasso non cita la fonte, ma costruisce un virgolettato unendo parti diverse della frase per poi sancire che è fatto divieto riportare articoli critici verso le politiche migratorie del auso capo:

A quel punto, ha iniziato a chiedere ai leghisti di segnalare tutti i libri di testo che risultano sgraditi alla destra, promettendo che verranno sollevate questioni politiche verso gli istituti che non saranno ritenute opinioni conformi al loro pensiero:

In pratica, Sasso vuole effettuare una censura dei libri di testo ritenuti sgraditi alla propaganda leghista.