Il pastore carollo è certo che Valditara farebbe miracoli?


Il pastore evangelico Luigi Carollo sostiene che il suo Valditara farebbe miracoli. Perché se il dio predicato da Carollo parrebbe fregarsene dei bambini che muoiono nel Mediterraneo o di quelli dilaniati dalle bombe, opererebbe affinché la Lega possa obbligate i figli dei mussulmani a leggere la Bibbia.



Secondo Carollo, bisogna andare controcorrente. Ma non sempre. Ad esempio, sostiene che lui andasse controcorrente quando chiedeva impunità per chi commetteva reati dettati dall'odio, ma poi assicura che andrebbe discriminato chi va controcorrente mostrando interesse verso persone che non suscitano la sua libido da maschio eterosessuale bianco di estrema destra.
In altre parole, la sua tesi è che bisognerebbe fare sempre e solo quello che dice lui, soprattutto quando la stragrande maggioranza delle persone non condividono le sue idee.

Chissà poi se agli studenti faranno leggere il capitolo 16 e 21 della Genesi, dove Dio invita Abram a ricorrere alla GpA e a far partorire suo figlio da una schiava egiziana chiamata Agar. O se spiegheranno loro che la Bibbia prevede molteplici forme di famiglia, in contraddizione al suo dire che solo la sua tipologia id famiglia sarebbe gradita a Dio.
Ma forse, dato il clima politico, c'è da augurarsi che non insegnino i passi in cui si giustificava la schiavitù o il caporalato, Infatti in Esodo, 21:20-21 si sancisce che “se uno bastona il suo schiavo o la sua schiava fino a farli morire sotto i colpi, il padrone deve essere punito”, “ma se sopravvivono un giorno o due, non sarà punito, perché sono denaro suo”.
In Deuteronomio 28:53 si chiarisce che punizione di Dio per i disobbedienti prevedeva che questi mangiassero “il frutto del proprio seno, le carni dei propri figli e delle proprie figlie“. In Giudici 21:10-12 si spiega che la comunità "uccise ogni uomo e ogni donna non vergine di Iabes in Galaad. Trovarono quattrocento vergini da portare con sé".
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