La Lega fa ritirare il libro di testo accusato di essere critico verso le politiche migratorie di Salvini

Il leghista Rossano Sasso comunica che il Governo ha ottenuto il ritiro di un libro di testo accusato di aver pubblicato un articolo in inglese che risultava critico verso le le politiche migratorie di Salvini. Ed ovviamente, nella loro retorica, tanto sarebbe bastato a renderlo un "libro anti-Salvini" che osava proporre riflessioni critiche a loro sgradite.
E dato che il governo non fa che parlare di quanto loro detestino il Pd, Sasso cerca di strumentalizzare i fatti per il solito attacco alle opposizioni:

Sasso precisa poi che la Lega potrebbe chiedere il licenziamento del docente, ritenuto colpevole di aver adottato un libro di testo che riportava un articolo critico verso le loro politiche:

E manco ce ne fosse bisogno. Sasso ci fa sapere che la polemica è nata per volontà di un esponente del loro partito:

Il fatto che il Governo prometta azioni, censure e licenziamenti contro chiunque si mostri critico verso le loro politiche pare un qualcosa che non andrebbe sottovalutato. Come sottolineato da Sasso, i social di Musk sono stati usati dalla lega per ottenere la segnalazione di qualunque libro di testo possa contenere affermazioni non gradite al loro elettorato.