L'orrore della destra che parla di "remigrazione" e di deportazioni forzate di milioni di persone

Elon Musk sta cercando di interferire con le elezioni tedesche par far salire al potere l'estrema destra dell'Afd. Ed il programma degli alleati di Salvini è a dir poco aberrante, dato che si fonda su sue punti fondamentali: togliere ogni assistenza sanitaria agli immigrati in modo da aumentare le probabilità di farli morire e la deportazione di milioni di cittadini tedeschi attraverso la cosiddetta "remigrazione".
Proposta anche in Austria dal partito fondato nel 1956 da ex ufficiali nazisti, la cosiddetta "remigrazione" è una teoria strettamente legato alla cospirazione di estrema destra della "grande sostituzione etnica" in cui si sostiene che la civiltà occidentale sia minacciata da un declino irreversibile a causa del calo del tasso di natalità e dell'arrivo di migranti dal Medio Oriente e dall'Africa settentrionale.
La "remigrazione" mira introdurre deportazioni forzate di persone con esperienze migratorie, icnludendo nel loro progetto anche tutti i richiedenti asilo, i migranti con permessi di soggiorno a lungo termine e quelli naturalizzati cittadini e i loro discendenti nati e cresciuti in Europa.
In pratica persone nate e cresciute in Germani, che mai hanno visto altri Paesi, sarebbero prelevati con metodi forzosi e deportati in Paesi che non conoscono perché hanno genitori di origine straniera e gli alleato di Salvini li considerano una minaccia alla "purezza della razza".
Come tutto ciò che è razzista, la proposta ha trovato ampio terreno fertile anche nell'elettorato leghista, che sui social di Elon Musk inneggia a tale aberrante pratica violenta. Ed in alcuni circoli leghisti, i dirigenti del partito già promettono che la Lega attuerà deportazioni di mazza affinché sia riconosciuta la presunta superiorità razziale ed etnica di Pillon o del candidato leghista che a Macerata si mise a sparare contro qualunque nero gli capitasse a tiro.