L'osceno commento della consigliera di Fratelli d'Italia: “Schlein? Anche nuda non la violenta nessuno”
“Schlein? Anche nuda non la violenta nessuno”. È questo l'indecente commento lasciato su Facebook da Stefania Bruschi, consigliera comunale di San Donato Milanese ed esponente di Fratelli d’Italia.
Se è pur vero che anche Giorgia Meloni usò il video di uno stupro per farsi campagna elettorale sulla pelle della vittima, evidente è il sessismo, la volgarità e l'oscenità di un simile commento. E la situazione diventa ancor più svilente se si considera l'evidente ricorso a uno squallido body shaming e una pericolosa banalizzazione del fenomeno delle violenze sessuali.
Il solo pensare che dei bambini abbiano potuto vedere una esponente delle istituzioni che si comporta alla stregua dei più feroci bulli delle scuole è agghiacciante. Ma questo è ciò che la signora di Fratelli d'Italia è stata capace di scrivere:
La signora stava cercando di fomentare razzismo, sostenendo che tutti i migranti sarebbero stupratori. Peccato che ad essere stato indagato con quell'accusa sia anche il figlio del loro presidente del Senato. E sarà anche che lei sarà cresciuta nella destra di un Berlusconi che definiva "inchiavabili" le donne a lui sgradite, ma il suo essere una donna che irride le violenze sulle donne per perpetrare body shaming dovrebbe procurarle almeno un po' di imbarazzo.