Modena, finalmente arriva lo stop alle preghiere dei fondamentalisti davanti agli ospedali

Il pastore evangelico Luigi Carollo si lamenta perché il nuovo sindaco di Modena non lo lascerà organizzare nuovi picchetti davanti agli ospedali, intralciando la sua attività di molestia alle donne che hanno deciso di interrompere una gravidanza. E dato che lui ama abusare della religione come strumento di repressione alle libertà altrui, sostiene che un cristiano protestante sarebbe meno cristiano di lui perché non cerca di imporre il suo volere agli altri come fanno gli evangelici:

Se vuole pregare a casa sua, faccia pure. Ma se pretende di molestare donne in luoghi pubblici, ben vanga un vero cristiano che tutela le libertà civili dei cittadini al posto di sgomitare per tentare di scagliare la prima pietra come certi evangelici.
E se davvero fosse la "promozione della vita" ciò che gli sta a cuore, attendiamo con asia le sue preghiere per i bambini di Gaza o per quelli che affogano nel Mediterraneo. Oppure la loro vita non merita di essere vissuta perché quei bambini hanno la pelle di un colore diverso o genitori di religione mussulmana?