Pillon torna ad attaccare i giudici, lamentandosi di chi vuol capire perché la Meloni ha scarcerato Almasri


Il leghista Simone Pillon sostiene che la giustizia sarebbe nelle mani della sinistra, anche se le sentenze su Salvini e sui 49 milioni di euro rubati dal suo partito parrebbero dimostrare il contrario. Ed è curioso dica che sarebbe ingiusto pensare che la sua Giorgia Meloni possa essere ritenuta soggetta alle nostre leggi, come tutti i cittadini, lamentandosi perché è stata indagata dopo aver scarcerato un criminale libico a cui ha offerto anche un volo di stato pagato dai contribuenti:



Con buona pace per Pillon, non è certamente potere legislativo il voler indagare su una premier che ha scarcerato un torturatore criminale solo perché i suoi ministri non hanno svolto il lavoro per cui li paghiamo.
E se Pillon pensa che Giorgia Meloni dovrebbe comandare i giudici, probabilmente sono loro ad ambire ad una oligarchia.

Usando quel suo solito tono da legista contro tutti, davanti ad un banalissimo atto burocratico dovuto, che non ha alcuna rilevanza penale, aggiunge:



Insomma, direbbe qualunque cosa per inventarsi che i giudici sarebbero cattivi e che i politici abbiano ogni diritto di offrire viaggi spesat3 ai criminali che torturano donne e bambini.
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