Prosegue l'odio della destra verso Cecilia Sala
Se è abbastanza evidente che la destra provi un incondizionato odio verso chiunque non sia espressione del loro razzismo e della loro omofobia, non è molto chiaro perché gli influencer di destra abbiano deciso che fosse necessario condurre una campagna diffamatoria nei confronti di Cecilia Strada. Evidentemente, ritenevano che essere sequestrati fosse una colpa da punire con l'odio.
E visto che loro amano agire in branco, è sui social del loro amatissimo Musk che li troviamo a scrive:
Quindi, una giornalista viene arrestata in Iran perché il regime voleva la scarcerazione di un ayatollah arrestato dall'Italia su richiesta di Temp, e lui ritiene di doverla insultare?
Inoltre la giornalista non si è mai lamenta di quello che le davano da mangiare. Avessero ascoltato l'intervista, saprebbero che si p detta fortunata perché a lei il cibo iraniano le piace. Ma il populista medio non va mai oltre alla sua incomprensione dei titoli, sui quali costruisce fake-news finalizzati a suscitare odio.
Ovviamente iil soggetto in questione è un no-vax, palesando la matrice ideologica che lo anima:
Da buon no-vax di estrema destra, non poteva che essere pure omofobo e sicuro che il suo amatissimo Putin sia un eroe perché si è inventato che la discriminazione servirebbe a "difendere" i bambini da una inesistente "propaganda lgbt":
Peccato che un mondo in cui gli hater vengono incoraggiati a suscitare rabbia sociale sia un mondo orribile. E se Musck vuole usar ei suoi soldi per promuovere intolleranti e diffamatori seriali come questo, significa che vuole rendere il mondo un posto peggiore.