Trasporti nel caos, ma Salvini dice di non avere tempo per rispondere in Parlamento:

È evidente che Salvini volesse fare il ministro degli Interni e non quello dei trasporti, dato che quella posizione lo avrebbe certamente agevolato in quel suo campare di feroce astio verso i migranti. Ma è altresì evidente che i traporti non abbiano mai funzionato così male come da quando c'è lui. Non c'è giorno in cui i treni non collezionino ore di ritardo o lascino piedi chi viene pure costretto pagargli un abbonamento.
Eppure Salvini dice di non aver ha tempo per rispondere in Parlamento. ha tempo per commentare sui social qualunque reato sia stato commesso da un cittadino di origini straniere, ma non ne ha per fare ciò per cui lo paghiamo profumatamente. Così non sarà presente al question time inc uui avrebbe dovuto dar conto dei ritardi dei treni che hanno lasciato a terra milioni di italiani e manderà Ciriani in sua vece.
La motivazione dell’ennesima assenza del leghista non è ancora stata comunicata ufficialmente e Salvini ha ancora detto una sola parola sull’incidente del pantografo che ha tranciato i cavi alla stazione di Milano. La volta precedente scaricò la colpa del blocco di Roma Termini su un operaio, magari persino sottopagato, che aveva piantato un chiodo.