Azzurra barbuto continua ad inveire contro i "clandestini" e contro il "cervello bacato" delle femministe

Avete mai visto Azzurra Barbuto andare ad intervistare le vedove dei morti sul lavoro? No, vero? Eppure lei urla che gli altri dovrebbero farlo, perché a lei non sta bene possano intervistare la vedova di un uomo di origini straniere che è stato ammazzato da un cittadino italiano.
Ed è abbastanza opinabile il suo far intendere che a nessuno dovrebbe fregare nulla di ladro che viene giustiziato sommariamente al posto di essere arrestato, suscitando il plauso dei membri di un partito che ci ha rubato 49 milioni di euro senza che nessuno di loro fosse arrestato o giustiziato.



Se la signora Barbuto non ha mai letto interviste ai parenti delle vittime sul lavoro, forse è perché non legge i quotidiani. O forse non era interessata perché la notizia di un qualche straniero morto nei cantieri non era utile alla sua incessante retorica contro i migranti:



Il fatto che la signora Barbuto sia molto attenta ad usare sempre 4e solo la parola "clandestino" è tipico di chi vorrebbe deumanizzare le sue vittime. Ed è buffo cerchi di spaventare i razzisti, concludendo ogni suo messaggio facendo vittimismo ed irridendo chi contrasta fascisti e razzisti.

Quando non è intenta a sbraitare dietro ai "calessini" o a frignare che razzisti e fascisti sarebbero discriminati, la signora pare cercare il plauso del maschio di destra proponendosi coma la femmina di destra che dice che le femministe avrebbero "il cervello depravato":



Fateci caso. La signora Barbuto non propone mai nulla, riducendo la sua esistenza ad un incessante attacco alle idee altrui. Ma in fondo si sa, l'ideologia populista sa solo distruggere e non potrà mai costruire nulla.