Azzurra Barbuto vuole maschi patriarcali ed ora dice di aver subito violenze sessuali?

Alle volte si ha l'impressione che Azzurra Barbuto sia alla ricerca di visibilità, perché alcune sua dichiarazioni non parrebbero conciliabili tra loro. Ad esempio, lo scorso novembre elogiava il patriarcato e diceva di volere maschi dominanti. Voleva uomini di pelle bianca, amanti della vagina e che si dicessero "cristiani":

Il concetto è stato ribadito più volte, attraverso continui attacchi alle femministe e una sua strenua difesa del maschio bianco di estrema destra. D'altronde si parla di una signora cresciuta all'ombra di Vittorio Feltri, che in più occasioni ha difeso le sue esternazioni sessiste.
Ma per quanto rispetto si possa avere verso alcuni temi, lascia un po' perplessi trovarla ad usare una recente notizia di cronaca per sostenere che, durante un concerto, le avrebbero eiaculato addosso. Fatto che, secondo il suo racconto, l'avrebbe traumatizzata e portata ad aver paura degli uomini (che però lei vuole dominanti e inclini al patriarcato):

Dato che Azzurra Barbuto è molto impegnata nella promozione del razzismo, non stupisce che i suoi siano stati portati a pensare che lo scopo del racconto dovesse necessariamente avere fini razzisti, motivo per cui si mettono a scrivere insulti contro i migranti:


Peccato che nessun elemento del racconto della donna della notizia citata dalla signora Barbuto potrebbe portarli a concludere che sicuramente fossero africani, anche perché non si sa chi sia l'autore del presunto gesto e il treno era pieno di tifosi italiani e spagnoli. Evidentemente la loro ossessione razzista li porta a prevaricare la dignità della donna ed abusare della vittima secondo la loro convenienza:

Ma dato che la donna ha presentato denuncia, saranno probabilmente le immagini delle telecamere a poter fare chiarezza. Cosa che presumibilmente non avverrà con il racconto della Barbuto, dato che la penna di Libero non dice di aver sporto denuncia per i fatti narrati. E se fosse andata così, potremmo osservare che il suo atteggiamento sarebbe incoerente verso le tesi con cui attaccava le donne che raccontavano di violenze subite:

Più opinabile è che una donna, che oggi dice di essere stata violentata, attacchi la sorella di una vittima di patriarcato:

Quindi, la sorella di Giuli Cecchettin diffonderebbe "odio e pregiudizio" perché non se la prende solo con gli stranieri come fa lei? E come inserisce il racconto odierno nel suo lamentarsi di chi punta il dito su uomini che abusano delle donne?
La signora Barbuto arrivò persino sostenere che vedrebbe violenza delle donne sui maschi, negando i retaggi culturali che sono all'origine del femminicidio:

Ed è un po' strano ce l'abbia a morte con maschi che lei considera "esasperatamente femminilizzati" se poi dice ci essere stata traumatizzata dagli uomini:


Insomma, pare convinta che le sue opinioni dettino legge e che si debba imporre agli altri ciò che le provoca "lussuria". Ma tutte queste teorie parrebbero confliggere con il suo dichiararsi donna vittima di uomini che le avrebbero lasciato segni indelebili. E che dire del suo lamentarsi che gli uomini di Milano non soddisferebbero la sua ricerca di maschi rozzi che siano conformi ai suoi canoni di eterosessualità tossica?

E dunque, non è felice ora che la cultura populista ci porta ad avere eterosessuali che andrebbero in giro a spargere il loro seme in metropolitane affollate? Oppure non vanno bene manco loro perché non le pagano il conto come gli uomini che cerca lei?

O forse, la stessa notizia non dovrebbe esistere, dato che la signora Barbuto è certa che non esistano violenze sessuali in assenza di mussulmani:

E poi, non era forse lei a sostenere che educare i bambini al consenso togliesse la bellezza di un principe che andava per boschi a baciare cadaveri?

Quindi, il suo principe può baciare dei cadaveri nel bosco ma un maschio eterosessuale (da cercare col WWF) non può manco eiaculare in una metropolitana affollata? E con che coraggio racconta la sua presunta vicenda personale se diceva che le denunce di abusi non hanno valore senza una condanna?

lei ha una sentenza da mostrare o le prove sono richieste solo alle donne che sono vittima di abusi? Oppure, se ad essere accasato è un mussulmano o se un racconto la aiuta a parlare male delle amministrazioni di sinistra, le sue regole cambiano secondo la sua convenienza del momento?
Insomma, pieno rispetto per le vittime e per chi dovrà capire come siano effettivamente andati i fatti. Ma profonda disistima nei confronto di chi non ha mai mostrato rispetto verso le vittime e poi cerca solidarietà al di fuori delle regole che parrebbe imporre alle altre donne.