Borghi elogia i dazi di Trump, perché atto da fumetto che si vuol far pagare i debiti dagli altri

Secondo il leghista Claudio Borghi, sarebbe giusto che il popolo italiano si faccia carico del debito di Trump, perché lui non vuole fare sacrifici come tutti gli altri. E quindi, farebbe benissimo a mettere dazi, così i suoi cittadini resteranno ricchi mentre in Europa si perderanno posti di lavoro.
In altre parole, Trump sarebbe molto furbo perché scarica i suoi debiti sugli altri al posto di assumersi le sue responsabilità, proponendolo come il furbetto che piacerà sicuramente al leghista medio che magari evade le tasse o paga senza fattura perché si sente più furbo degli altri.
E dato che Borghi vorrebbe anche l'annientamento dell'Europa, sostiene anche che sarebbe per colpa loro che lui non può mettere dazi sui prodotti meno costosi, ottenendo così un l'ennesimo innalzamento dei costi della vita:

Borghi non nasconde la sua consapevolezza sul fatto che gli italiani dovrebbero fare austerità per subire il modello imposto da Trump. Ma lui, che col suo stipendio non avrà problemi ad arrivare a fine mese, si dice pronto ad essere più povero pur di tornare ad un nazionalismo non dissimile da quello del fascismo:

Non avremo più il McDonald's, ma il Padan Burgher che venderà il Borghi Burger e la Melon-Cola. Il costo sarà ovviamente maggiore, dato che senza libero mercato non ci sarà concorrenza. Ma evidentemente la Lega è disposta a limitare la libertà dei cittadini pur di promuovere quel campanilismo su cui campano sin da quando dicevano che "Padania is not Italy".