Elone Musk entra a gamba tesa sulle elezioni rumene, promuovendo l'estrema destra

Elon Musk si riempie la bocca con il "free speech", sostenendo che i discorsi d'odio sarebbero una fantomatica "libertà di espressione" che andrebbe garantita ai gruppi neofascisti e neonazisti. Ma poi esulta perché un romeno di estrema destra vorrebbe mettere al bando il pensiero di chiunque non sia pro-deportazioni, pro-omofobia e pro-razzismo come loro:

E così, alla vigilia delle elezioni presidenziali romene, Musk ha cercato di usare i suoi sodi e il suo potere per sostenere une estremista di destra allineano alle teorie del complotto. Solamente nelle ultimi mesi, ha dichiarato che:
- le bevande analcoliche conterebbero microchip per il controllo mentale o il tracciamento.
- ha messo in dubbio la composizione chimica dell'acqua, sostenendo che potrebbe non essere semplicemente H2O.
- ritiene che gli alimenti contengano nanotecnologia, spesso collegata a teorie sul controllo sanitario
- ha negato l'esistenza del virus COVID-19, sostenendo che si trattasse di una bufala perché nessuno ha mai visto il virus
- sostiene curiose teorie per cui i vaccini, in particolare quelli correlati al COVID-19, sarebbero parte di un programma globalista per il controllo della popolazione
- afferma di aver incontrato una persona "non umana" mentre lavorava all'ONU, alludendo a esseri extraterrestri o ultraterreni che influenzerebbero gli affari umani
- nega le interferenza russa nella sua campagna
- sostiene che la rivoluzione rumena del 1989 sia stata un colpo di stato orchestrato dalle potenze occidentali per sfruttare le risorse rumene
- sostiene che tutto sia controllato da élite globali, suggerendo che tutti i principali eventi storici e attuali siano orchestrati da poteri invisibili