Fallisce il sogno della Meloni. Tradita da Trump, corre a chiedere aiuto alla Von Der Leyen

Giorgia Meloni parrebbe aver collezionato il suo ennesimo fallimento. La premier si aspettava un trattamento di favore da parte Washington, come ricompensa al suo propostoli come l'estremista di destra che attacca gay e migranti. Ma Trump pare interessato a colpire l'Italia al pari degli altri Paesi europei.
Evidentemente, il suo il suo sogno di poter diventare l’europea capace di parlare con la Casa Bianca era solo una sua vana speranza. Ed ora che non potrà vantare un posto di comando, spera che sia la Von Der Leyen a toglierla dai guai.
Ora ha comunicato alla Commissione europea che l’Italia sarà compattamente al fianco di Bruxelles nella reazione alle barriere doganali imposte da Washington. «Ai dazi si risponde con i dazi».
Lo scorso 3 febbraio, la Meloni aveva contestato alcuni colleghi che reclamavano reazioni uguali e contrarie verso gli Stati Uniti. Ai tempi lei preferiva asserire che «Trump è un negoziatore e sarebbe un errore scegliere la strada del muro contro muro».